Sistema Operativo: cos’è e a cosa serve?

di | 6 Maggio 2019

Prima di iniziare a rispondere su cosa sia e a cosa serva il sistema operativo, dobbiamo distinguere tra hardware (hw) e software (sw); l’hardware è tutto quello che concerne le parti del computer che si possono toccare (fisiche), quindi ci riferiamo all’hardware quando parliamo di processori, tastiere, monitor ecc.

Il software, invece, sono quei programmi che “girano” utilizzando l’hardware e che ci permettono di usare il computer.

A livello di software dobbiamo poi fare un’ulteriore classificazione tra software applicativo e software di base.

il software applicativo, sono quei programmi come le suite di office automation (microsoft office, open office, libreoffice), i giochi, i browser per navigare in internet etc; quindi tutti quei software che hanno un compito ben definito per l’utente.

Il software di base, che prende anche il nome di sistema operativo (Operating System, spesso abbreviato in OS), ha come compito, invece, sostanzialmente quello di far funzionare il computer e renderlo utilizzabile all’utente.

Questo significa sostanzialmente che, senza sistema operativo, il nostro computer ci restituirà semplicemente un cursore lampeggiante senza svolgere alcuna funzione.

Per permettere il funzionamento del computer, un OS, deve gestire le risorse del sistema e, quindi, più precisamente deve eseguire le seguenti funzioni:

  • Gestione dei processi
  • Gestione della memoria
  • Gestione dell’Input/Output (I/O)
  • Gestione del file system

Oltre a questo, il sistema operativo deve anche provvedere a fornire un’ interfaccia utente per permetterci di comunicare con il computer.

Senza un’adeguata interfaccia utente, infatti anche se il computer funzionasse, sarebbe impossibile eseguire operazioni di input / output e, di conseguenza sarebbe praticamente inutile per noi.

L’interfaccia utente può essere di due tipi: CLI (command line interface) o GUI (Graphical User Interface).

La differenza fondamentale è che nel primo caso i comandi vanno scritti e bisogna quindi conoscerne sia il nome che la sintassi per poterli utilizzare correttamente.

Nel secondo caso, invece, avendo a disposizione un’interfaccia grafica del tipo “punta e clicca”, l’utilizzo del sistema operativo è sicuramente più semplice e intuitivo specialmente da parte dell’utente inesperto.

Sistemi operativi in commercio

Il mercato offre diverse soluzioni a livello PC, la scelta del sistema operativo da utilizzare dipende dalle inclinazioni dell’utente.

Le soluzioni che si dividono il mercato sono rispettivamente Windows, Mac OS e GNU/Linux, descriviamoli brevemente tutti e 3:

WINDOWS

E’ il sistema operativo più diffuso a livello mondiale sui PC si tratta di un software proprietario (a pagamento) ed è quello tendenzialmente più semplice da utilizzare per i principianti, le versioni principali sono: Windows 98 / Windows 2000 / Windows XP / Windows 7 / Windows 8 / Windows 10

MAC OS

E il software di base presente in tutti i computer Apple, ha un’interfaccia grafica che, per alcuni versi è molto simile a quella utilizzata in alcune distro Linux in quanto è anch’esso Unix-Like

GNU/Linux

Conosciute colloquialmente come “distro Linux”, si tratta di una famiglia di sistemi operativi open source (cioè, in parole povere, liberamente scaricabili).

Non sono molto utilizzati nell’ambiente dell’utenza privata in quanto un tantino più ostici (anche se, in realtà, non è più cosi vero per le moderne distribuzioni) da utilizzare per l’utente inesperto; fanno la parte del leone però in ambiente Server: quando visiti un sito internet è probabile che questo sia su un server Linux.

Le distro Linux più famose sono rispettivamente: Debian, Red Hat, CentOs, Ubuntu, Gentoo, Fedora, Arch Linux…

Anche se non parliamo propriamente di computer veri e propri, in quanto sono Smartphone (che, in ogni caso, non hanno nulla da invidiare a livello hardware almeno ai computers di qualche anno fa) , citiamo anche Android e IOS.

Android è un sistema operativo per smarphone basato su kernel Linux e sviluppato da Google.

Ios è invece il sistema operativo installato sugli Iphone di Apple.

Classificazione dei sistemi operativi

La classificazione più importante che si può fare per i sistemi operativi è rappresentata dal numero di processi (programmi in esecuzione) che il sistema può eseguire in un dato momento

Parliamo di sistema operativo monoprogrammato quando il processore gestisce un solo processo per volta, mentre parliamo di SO multiprogrammato (multitasking) quando in esecuzione abbiamo due o più processi per volta.

I moderni sistemi operativi, e in particolare quelli citati sopra sono tutti quanti di tipo multiprogrammato, per citare un sistema operativo monoprogrammato, dobbiamo tornare almeno agli anni 90 quando veniva ancora installato in alcuni computer Ms-Dos (Microsoft Disk Operating System).

Ms-Dos fu il primo sistema operativo creato da Microsoft e caratterizzato da un’interfaccia utente a riga di comando (CLI).